Sono stata un po' a zonzo nelle ultime settimane e adesso sono forse un po' fuori tempo massimo per pubblicare un post sulla Mille Miglia, che si è conclusa ieri. Ci tengo però a rievocare la bella mostra a tema che lo scorso anno abbiamo allestito con Eros Mauroner al Museo di Santa Giulia a Brescia nella settimana dedicata all'evento.
Sotto il titolo di POLA-ROAD, istanti per 1000 miglia di anni e passione, la mostra sceglieva un indovinato gioco di parole per descrivere la raccolta di scatti polaroid con cui Eros mauroner ha interpretato il mito della Mille Miglia, "la corsa più bella del mondo". Realizzate in un lungo
arco temporale che attraversa varie edizioni della storica corsa, le polaroid
di Mauroner sono scattate ed elaborate manualmente con il procedimento del transfer per poi essere stampate su
pannelli in feltro di grande formato. L'intervento,
quasi uno "strappo", dona alle stampe tonalità e sapore di fotografie
di altri tempi dove nell'impasto e nel
miscuglio unico dei colori tornano a vibrare dettagli di sagome roboanti e carrozzerie
lucenti che fissano indelebile il mito della velocità e della meccanica così
come lo spirito di avventura che da sempre caratterizza questa corsa. Nella
pastosità dell’insieme emerge l’automobile ma anche un suo simulacro, l’oggetto
realizzato con manualità ed esperienza artigiane. Così
come manualmente e con un procedimento di altri tempi sono realizzate le
immagini stesse.