venerdì 27 aprile 2012

È nata ILIDE




Fra le molte cose (più o meno belle) viste in giro (e che giro!) durante la Milano Design Week certamente una spicca per la sua bella storia. Si tratta di ILIDE, un'azienda nuova-nuova che ha scelto di presentarsi al pubblico proprio in occasione del Salone. 
ILIDE, ovvero Italian Light Design, nasce dall'idea di un giovane ingegnere innamorato del design italiano e rapito dalla genialità di certi grandi maestri ma anche dal talento di bravi artigiani che soprattutto in passato hanno decretato per il Made in Italy un così vasto successo. 

Daniele Gualeni, fresco di laurea e di un master in Design conseguito a Milano, si è presto interrogato sulla moltitudine di oggetti che oggi vengono dati alla luce sotto il cappello nobile dell'Italian Design: «Non capivo come si potesse parlare di Made in Italy, se l’idea non era nata in terra italiana o da una sensibilità italiana, se i materiali non erano stati estratti dall’Italia, lavorati dai suoi maestri e assemblati dai suoi artigiani. Eppure questo sembrava non importare a nessuno, se non a quella parte inconscia dell’Italia che non era più in quelle cose. [...] Noi italiani abbiamo il dono innato dell’equilibrio, e credo che questo equilibrio derivi proprio dalla nostra terra e dalla nostra cultura. Io non ho mai sentito un inglese o uno svedese discutere animatamente se un piatto di pasta ha un po’ troppo sale o è poco al dente, per molti americani, poi, discorsi di questo tipo sono solo un’eccentrica perdita di tempo. Ma per noi italiani riuscire a equilibrare ogni cosa, anche un piatto di pasta, è una questione di orgoglio.»

Qualche tempo dopo Daniele lancia il concorso ILIDE Design Contest e nel farlo chiama a raccolta tutti i creativi di ogni estrazione che vogliano vedere realizzate le proprie idee e diventare designer di riferimento per il futuro dell'azienda. L'obiettivo e' rivalutare con forza il concetto di Made in Italy, inteso non solo come un semplice slogan ma come una reale garanzia di valore. Ciò avviene attraverso la ricerca di prodotti con forti connotazioni stilistiche, tecniche e materiali legati al territorio italiano, alle sue culture, ricchezze e maestrie artigianali. Idee che sappiano trarre dall'Italia un valore reale e visibile nel prodotto stesso.

Con oltre 1000 progetti approdati da tutta Italia e una strettissima selezione di 20 vincitori, ILIDE ha così realizzato la sua prima collezione di lampade, frutto di collaborazioni tra designer e artigiani italiani specializzati nella lavorazione dei singoli materiali: vetro, ceramiche, legno, marmo. Valori unici ed esclusivi da trasformare in luce, sinergie tra un design contemporaneo e una produzione artigianale innovativa e di altissimo pregio. 

Tutta la storia (delicata ed emozionante) raccontata da Daniele Gualeni la si può ascoltare con rinnovato entusiasmo incontrandolo, oppure sbirciando sul suo blog Gualeni Design














VENEZIA
Davide G. Aquini
& Daniele Gualeni











































BUBBLES
Fabio Meliota


SOFFIO
Alfonso Montalto
& Mariagiovanna Ruiu


ETICA
Luigi e Mario Bertolin
& Daniele Gualeni


CICLOPE
Mariastella Aloia
& Orietta Ceccato


TICK
Andrea Costa



LISA
Luisa Finos
& Paolo Tarulli


CENERE
Giacomo Moor


MATERA
Davide G. Aquini



domenica 1 aprile 2012

Pesci d'Aprile




        UNA CASETTA PER NEMO         


Bhe, magari proprio per Nemo no, a lui piace solcare i mari insieme alla sua amica (fidanzata?) Dori, non certo starsene a gironzolare in un acquario angusto! Però, forse, al suo più mite cugino Pesce Rosso queste simpatiche alternative alla classica boccia potrebbero piacere. Pesce Rosso in fondo è un tipo metropolitano, ama la vita comoda e apprezzerà di sicuro il design. Vediamo allora cosa propongono gli interior più trendy per la casa del nostro amico Pesce.


    GIONA ACQUARIUM by Alessandra Baldereschi per Skitsch   
Ispirata al mito di Giona, il profeta, ma anche alla favola di Pinocchio. La boccia si trasforma in balena con tanto di grande bocca spalancata. Più ironica che temebile è realizzata in vetro soffiato a mano.




FISHSCAPE by Gaia and Gino per Aruliden
Dal mare alla montagna. E che montagna! Di manifattura turca, certamente ispirata al paesaggio suggestivo della Cappadocia. Da esplorare.





                       FISH HOTEL by Teddy Luong per Umbra                                 
Per pesci amanti del comfort lo stilosissimo Fish Hotel che può essere arredato a piacimento e che si adatta anche al gusto minimal dei padroni di casa. Le vasche sono perfettamente impilabili, per un effetto grattacielo. Oltremodo suggestivo se retroilluminato.





                               DUPLEX by Costance Guisset                                 
 Un po' acquario, un po' gabbietta, un improbabile magico incontro fra un pesce e un uccellino. Insomma, terra e cielo un po' sottosopra perché sognare è sempre bello.